La RIVIERA del CONERO (AN)

Testo di  LORENZO BRAGAGNOLO
Foto di  CLAUDIO ZIRALDO

Come in tante località turistiche, anche qui c’è la possibilità di fare delle immersioni subacquee.
Inizialmente ero abbastanza titubante, sentendo parlare di visibilità non oltre i tre/quattro metri e di colori nelle sole sfumature di grigio/sabbia fangosa… Quest’estate, ho fatto in quella zona tutte le mie vacanze estive e mi sono portato l’attrezzatura. Le immersioni sono un po’ atipiche per chi come me è abituato ad andare in Liguria nei week end: intanto è quasi impossibile superare i 12 metri di profondità a meno di non portarsi un badile, i colori e la visibilità sono quelli di cui parlavo sopra… Insomma cosa ci andiamo a fare direte voi.
La risposta è semplice: difficilmente troverete delle immersioni nel “Mare Nostrum” con una concentrazione di vita pari a quella di questa zona. Un esempio: cercate di ricordare l’ultima volta in cui avete visto nel corso della stessa immersione: spirografi, granseole, granchi facchini, nudibranchi, gronghi, una corvina, un astice ed una aragosta, piccoli scorfani, dei gamberetti, qualche stella marina.; e con un po’ di fortuna, nel corso di qualche immersione, anche polpi, calamari, seppie, grossi cefali, …Insomma i pesci che siamo abituati a vedere più comunemente e non solo. Con una buona dose di fortuna poi l’Adriatico di recente sta riservando ai subacquei diverse sorprese, con numerosi avvistamenti di squali elefante e quest’anno per la prima volta, anche di una balenottera.

<< Il grongo

Lo spirografo >>


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Anche le immersioni notturne offrono emozioni del tutto particolari: l’alta concentrazione di plancton presente in zona nel periodo estivo crea spesso dei fenomeni di bioluminescenza da far impallidire quelli dei mari tropicali.
A faro spento, muovendomi in prossimità della superficie, ho avuto l’impressione che qualcun altro mi stesse illuminando, ma girandomi su me stesso mi sono reso conto di essere assolutamente solo… Oltre ad una ricchezza di fauna fuori dal comune, ci sono anche altri due aspetti da tenere in considerazione per immergersi in questa zona: data la scarsa profondità, si può scendere con bombole molto comode da 10 lt facendo immersioni da 50/60’ di durata; ovviamente sempre in curva di sicurezza!!!
Inoltre in estate l’acqua scende difficilmente al di sotto dei 23°. Qualcuno scende con mute da 3 mm, ma forse esagera un po’, ma un monopezzo da 5 mm ci garantisce una protezione termica più che sufficiente a non dover sudare (nel vero senso della parola) le proverbiali sette camicie durante le operazioni di vestizione. Una raccomandazione relativa alla sicurezza: purtroppo nella zona sono presenti molte barche e non tutte rispettano la distanza dalla costa, quindi mai come in queste zone è fondamentale l’utilizzo della boa segnasub e della presenza nella propria attrezzatura di un pedagno nel caso sia necessaria una risalita lontana dalla cima dell’ancora.

  << Un bellissimo
       esemplare
       di Astice

La base di partenza per le mie immersioni è stato il Centro Sub Monte Conero, situato nelle vicinanze (parliamo di circa trecento metri) del porto turistico di Numana. Il diving è gestito con molta professionalità, ma anche con molto spirito, da Marco Giuliano, (Marco è il nome), che oltre ad accompagnarvi in tutte le uscite, organizza anche giornate full-day alle purtroppo non vicine Isole Tremiti; oltre a fare corsi sub di diverso livello.
I trasferimenti verso i punti di immersione avvengono con un potente gommone che porta oltre dieci subacquei, e comunque sono tutti a pochi minuti di navigazione. Inoltre il diving, in collaborazione con alcuni negozi specializzati della zona, propone al pubblico un cd con numerose fotografie subacquee realizzate dallo staff del Centro Sub, oltre a degli sconti molto appetibili sull’acquisto di attrezzature di qualsiasi genere; i prezzi sono concorrenziali anche senza sconti (N.d.R.).
Se ne avete l’occasione, immergetevi anche in queste acque… non rimarrete delusi!

Per ulteriori informazioni, relativamente ai costi ed altro ancora, potete collegarvi al sito www.centrosubmonteconero.com